UN PRESENTE INVIOLABILE

Odora di morti
questa libertà che lacera i silenzi
tra macerie e brandelli di carne.
Il mio respiro ansima
tra i passi che ritornano a casa.
Sarò ancora un uomo tra gli uomini
ritornerò a credere nell’amore
sorriderò al giorno
ad una tavola imbandita
agli sguardi innamorati.
Sotto la coltre della notte non dormo
ho sempre gli occhi fissi nel vuoto
e un’immensa sofferenza per chi non è ritornato .
Odo in un presente inviolabile
il lamento degli innocenti e le urla dei carnefici
la mia anima è avvolta
nel filo spinato dei ricordi.
Chi può dimenticare dimentichi
chi può sorrida alla vita
la mia è tra le lacrime che sgorgano dal cuore.
Guardami
ogni lacrima ha un nome
un volto
un dolore che invoca pietà
io prego per dare dignità ai morti
tu prega che l’odio non sia dell’uomo
il pane del domani.

LIBERTÀ

Tace il buio
non svela più la luce delle stelle
in questa nenia di pensieri
guardo quel che rimane del cielo
la sua libertà sulle onde del mare .

ANIMA MIA

Amore in quale buio tu sia
io sono il silenzio del tuo sguardo .
Anche se tu non vuoi
ci sono notti che non dormono
e tu lo sai
tornano piene di stelle
sulla bocca del cuore.
Come il cielo d’agosto affonda
nel cuor le sue stelle
io navigo nei sospiri amati
boccioli di vento che rincorrono la luce
da ogni pena sollevami anima mia
l’amore è solo nei suoi occhi.

SUL SENTIERO DEL TEMPO

Perdersi tra le paludi del cuore
nell’intimo parlare d’amore
fragile nel cercasi
nel sospeso respiro di un bacio .
Corre l’amore nelle mute ore della notte
ricordi senza indirizzo bruciano fino all’alba
sul sentiero del tempo
l’ultimo treno è in partenza
porta con se l’amore del domani.

IL SOGNO INNAMORATO

Di lei non trovai altro
che un arcobaleno nel cielo .
Dove tra infinite stelle
il mio respiro vive
nel sogno innamorato di un poeta.

SOLO TU

Sospeso nell’aria vive il silenzio
nel soffio del vento vola la notte .
Tu dove sei
quando i sogni
sono nuvole nel cielo.

ONDE D'AMORE

L’amore è un bacio
che fugge di labbra in labbra
è un respiro che inonda
le rive sconosciute dei silenzi
un sole che splende
nei giardini degli innamorati.

IL CIELO

Il cielo è un anima che si nasconde
tra  alba e tramonti in un pensiero d’amore
ha una vestaglia di stelle
ama in silenzio
è la solitudine di quei nomi
che vivono in noi.

OMBRE

Ballano le ombre in un solitario abbraccio
vivono sulla riva di orizzonti
in un sorriso di malinconia .
L’amore è un vuoto cercare tra ombre
dove ci sono ore mai nate
nei tempi difficili dei sogni.

IN CERCA DI UN SOGNO

Un solitario profumo di ginestre
oltrepassa la vita e la morte
in uno sguardo di felicità .
Non sempre l’amore
è un respiro amato
e non importa
se il vento mi sia amico
io volo dove non sei.
In questo stanco infinito
io colgo la rosa del tuo tempo
labbra di petali rosa e rossi tramonti .
E ti guardo sei nella mia anima
l’età di un ricordo che non ho.                                                 

PER OGNI NOTTE

L’amore è uno strano respiro
viaggia nell’infinito di uno sguardo
tra cieli di glicini e roseti senza spine
nel continuo parlare dei giorni
è luce di un cielo
che per ogni notte
ha una stella da sognare.

IL DISSIPARE DELLA LUCE

Io spero di non ritornar dove giammai
il tempo mio fu un leggero brusio della vita
quando di speranza gravava nel cuore l’amore.
Laddove i miei sospiri si fusero nel lacrimar della morte
come di ogni sorte ognuno non aspetta
che sia proprio fuori della porta sua
sull’uscio il funebre bussar di lei .
S’agita l’anima
che vana fu la mia speranza
di allontanar la sembianza di tramutar la vita in morte 
e a quel impari compenso
chiesi riscatto alla natura che non fa lacrime
ad ogni mutar della materia
dove il diletto mio confonde l’anima con il creato
incognita e smemorata nel riconoscere
il distinguo dell’amore nel lutto
il dissipar della luce nella fede
il sasso diventar pietra di sepolcro .
Nella memoria del perduto
il più temuto fu la superbia del bisogno d’amore
la colpa di essere carne in spirito
confessar nella parola il nulla di se stesso.
Così chiesi pietà al poeta
che dal buio trae luce  e verità
lì dove ognuna anima pena
la vita respira
è radice fiore e prato
di un universo che nella solitudine delle stelle
parlò sempre d’amore. 

VISIONI CONTORTE

Quando il buio avvolge la mente
le lacrime nascoste hanno un volto
essersi persi nella solitudine
e chiedere di te di noi di tutti
è amore che rimbalza nel suo vuoto
rinnegato cercato odiato
poi un ombra s’innalza
e diventa paura di vivere.
Parlava d’addio
nel lento andare dei passi
oscuravano la luce
le vuote ore
quella che era vita
tradiva la speranza
negli occhi la paura di vivere
e non della morte.

UN LONTANO SILENZIO

Ci sono strade impolverate
stemperate dal tempo
lettere di poesie
tra buche e sassi
vecchi cespugli bruciati dal sole
portano tutte verso il mare
dove la notte è un buio riempito di stelle
e di luci che passeggiano all’orizzonte.
Così varcai il sapere dell’ignoto
e oltrepassai la ragione del sogno
in quel dire che di noi ritorna sempre spoglio .
Nel mortale respiro di un lontano silenzio
parlai di te
acerbo sorriso nelle ore tarde della morte
e abbassai il mio sguardo oltre la vita
non vidi altro che un corpo
seppellito nel languore del cuore.
Ancor oggi mordo il labbro amaro della vita
dove soggiorna il mio inutile dire di soffocati versi
nel tacito andar dei sogni.