venerdì 29 aprile 2022

SOFFIA IL VENTO

 

Non c’è mai una ragione

chiudi la porta a quel che resta

soffia il vento a metà dei sogni

con la voglia di andare via.

Liberi di ritrovarsi leggeri più del vento

nel turbine di un temporale di primavera

ritrovarsi nel tempo spento dei ricordi

sopra una nuvola dietro un sorriso

l’amore è dentro di te

prigioniero di una logica di periferia

qui nel cielo vivi l’azzurro

nel silenzio che libera l’anima

sentirsi finalmente giorno nella veglia di una notte

quando sei solo tra lo spazio e il pensiero del domani

fino ai limiti di una meraviglia chiamata amore.

mercoledì 27 aprile 2022

OLTRE IL BUIO

 


Fragili parole attimi di libertà

il sogno la lingua dei morti

davanti una chiesa con l’uscio crollato

entro souvenir sparsi di matrimoni incompiuti

apro il portafoglio

ombre di luci attirano in me

l’indefinita angoscia del vivere.

Accorro quante monete una dopo l’altra

per dare luce all’oltre tomba

poi un santino diventa memoria di un passato

lo prendo penso a mio figlio

quanti ne possedeva il suo portafoglio.

Mi sveglio

con l’amaro sentore d’umana impotenza

andare oltre la morte non si può

ritornare nel tempo di ieri

illuminare il buio della vita

il vissuto dolore

in quel sperare umano del domani

di una verità d’amore.

martedì 26 aprile 2022

IL RUSCELLO


Trasparente poesia

scivoli di sasso in sasso

dalla roccia fino al nuovo letto

nel tuo gioioso morire di ruscello.

Ci sono notti piene di silenzi

fino all’alba di un amore

tu con quel sorriso sulla pelle

viaggi nel sogno di tante mie debolezze.

Così mi ritrovo nel tuo nome

smarrito davanti a un ricordo

inutile amarsi quando si muore 

in questo tempo che non esiste.

Vita sorridimi sempre

gioiosa come un ruscello che sa del morire

lontano brilla una stella 

nostalgia di un amore

nel sogno vivo del sognare

ognuno si smarrisce.

 

sabato 23 aprile 2022

ALTRE LATITUDINI


Dove va l’amore

se nel cuore non ho più te

lontano un’ombra di luce

si volta e se ne va.

Sarà che la vita è un respiro a metà

tra solitudine e malinconia

in ogni giorno che va via

nel distratto silenzio

non c’è tempo per chiedere

se in un’altra latitudine

c’è una vita in più che non venda illusioni

in un pensiero diviso a metà

nel suo destino d’amor e di spada

il vivere non sia un morire da soli.

venerdì 22 aprile 2022

NEL MIO RESPIRO


Tra ombre di nuvole e vento di scirocco

incerto è il volere della sera

nel vivo tormento la luna si nasconde

io nel mio respiro l’affanno dei ricordi.

La vita è in quei silenzi

che parlano fino a soffocare gli sguardi

rivolti nel cielo delle solitudini

l’amore è sempre dove non ci sei

quando di notte mi giro verso l’orizzonte cadente

nella tristezza delle onde dove nessuno immagina

il mare avvolto nel suo temporale.

Invisibile vita che ti lasci andare nel vuoto dei pensieri

tra echi di luce senza voce

nel suo andare lento la luna attraversa la notte

silenzi dietro una finestra

manca l’amore

la vita non è mai fino a domani. 

 

giovedì 14 aprile 2022

VENERDI DI PASSIONE


In un angolo della casa un coccio d’altri tempi

era giunto fino a noi nei suoi secoli di presenza.

Non ero un re ma con il fiorire dell’estate

con la mia biga ero tra i campi di grano

a disegnar le vie della vittoria.

Leale è la spada

umile quando fino a tagliar di punta

l’immortale lembo della luna

nulla di eterno giunse fino a noi.

Non sei tu erede della terra

Gesù dell’agonia

l’ultimo azzardo di un sanguinoso amore

trapassando in una notte

da RE a prigioniero di insulti.

Gravida la croce con il suo fardello umano

ai piedi i pochi resti di una fede

gocce di sangue bagnano la terra

e la vita che in un sospiro

chiede nel padre la misericordia.

Non piangere Maria nel tuo manto azzurro

proteggi la terra dal suo peccato.

Tre giorni di sepolcro negli inferi della morte

dove nessuno mai ritorna

correva a perdifiato Pietro con l’apostolo Giovanni

quasi a voler incrociare la resurrezione

di chi egli aveva negato la conoscenza.

Misera è la vita mortale

più del pentimento

l’amor che più non hai.

Il tormento di essere Pietra di fondamento

nella bontà del pastore

pescatore di magri pesci a fertili anime

nel volere essere capovolto in croce

indegno del cielo non della terra

dove gocce di sangue aspettavano altre gocce

per diventare corpo e sangue

nel mistero della fede

il corpo di CRISTO.  

lunedì 11 aprile 2022

TRA LE LABBRA MUTE


Fuggono i pensieri nella notte

sul lastricato umido

nessuna forma cammina

neanche l’ombra dei miei passi.

I silenzi respirano nei sogni

tra le labbra mute l’amore è andato via

parlami solitudine

sospesa tra un whisky e una luce spenta.

Senza parole è la paura di sentirsi ombra di ricordi               

aspettami in un cielo sereno

quando il limite di uno sguardo è un raggio di luna

di una vita delusa tra le onde del mare.

Non ci sono avventure nel mondo

l’amore è in mille sguardi perduti della gioventù

ammassati sulle rive sconosciute

di giorni senza pensieri

quando nulla puoi nel vuoto dentro te

ogni volta che siamo polvere

di un amore già vissuto

ogni volta che penso a te.

 

giovedì 7 aprile 2022

SOLITUDINE


Ho raccolto un sasso

sui prati bagnati della solitudine

per far compagnia alle mie inquietudini.

Profondi respiri di libertà silenziose

sempre in viaggio nella mente

quando le foglie diventano cieli d’autunno

con tante stelle nel cielo di una notte senza nome.   

Leggere malinconie nei silenzi di una poesia

nel lento morire della vita

quel chiedersi dove sia la felicità

che da bambini esplodeva nel giardino del cuore.

Quante volte sono andato via in un sogno

diventando penombra 

solitudine di pioggia e vento 

d’illuse felicità.

martedì 5 aprile 2022

QUANTE VOLTE

    

Quante volte ti ho sognata

notte buia che mi vieni a cercare

nelle solitudini di fragili silenzi.

Ci sono onde di un mare senza nome

immensi occhi azzurri nel fazzoletto del vento.

Nelle distanze dei sogni

i cieli non ritornano nel tempo smarrito.

L’amore è un’onda improvvisa

un battito d’ali di un’altra verità.                                                                                                                                                                                                                         

domenica 3 aprile 2022

NEL TEMPO CHE DIVIDE


 

Vive il mondo

la sua stanca solitudine

tra albe e tramonti.

Siamo prigionieri nel tempo che divide

l’attimo di un silenzio

libero di vivere dentro di noi.