giovedì 27 ottobre 2022

TUTTE QUELLE VOLTE

 

Non siamo che ombre

tutte quelle volte

che ci rubano il futuro.

Le nostre storie piene di speranze 

sogni in cerca di noi

nei solchi dei nostri padri

gente semplice

pane lievitato con il sudore del lavoro

nei forni a fascine cotti con il sorriso nel cuore.

Vita in quanti volti mi hai mostrato la sofferenza

dimmi in quale cima si nasconde il tetto del cielo

con la schiena curva dell’età

cerco l’infinito

quando le stelle erano nel mio sguardo

l’unica ricchezza

brandelli di pura illusione

pur di essere linfa della vita.

Così mi racconto e stupidamente canto

una canzone conosciuta tra il granaio e i filari dei gelsi

nei versi infiniti delle cicale

era l’estate di un anno che non ricordo.

Si sono l’anima che si racconta

per dire sono il tempo che passa

tra i filari del cuore e la memoria delle labbra

sono l’amore che giace

dove l’uomo cerca l’uomo

per non morire senza memorie.

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